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Variazioni sul tema: medaglioni di maiale al pepe verde

Eh…si variazioni sul tema, perchè non si tratta del classico filetto al pepe verde!!!! Scopriamo insieme il perchè…..;-)

Innanzitutto scegliamo un bel pezzo di filetto di maiale, la quantità come al solito dipende dal numero dei commensali, ma soprattutto dal loro appetito!!! Consideriamo due o tre fette di filetto a persona, da circa 80 gr. l’una. Ricordiamo che il filetto di maiale pur se di dimensioni contenute, rende bene dopo la cottura, non essendo soggetto ad un eccessivo calo di peso.

Ed ora veniamo alla lista della spesa, per circa 4 persone:

8 medaglioni di filetto di maiale
8 fette di pancetta tesa
grani di pepe verde in salamoia q.b.
2 spicchi di aglio
un rametto di rosmarino
olio extra vergine di oliva

per la salsa:
200 ml. di panna fresca ( va bene anche quella da cucina)
100-130 gr. di yogurt greco
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
sale

Prepariamo i filetti:
Sistemare le fette di pancetta attorno ai medaglioni, fermandole con lo spago da cucina. Sulla superficie dei filetti sistemare qualche grano di pepe verde, premendo leggermente.
Nel frattempo prepariamo la salsa, versando la panna e lo yogurt in un tegamino, aggiungere il concentrato di pomodoro, regolare di sale e, a fuoco basso, fare addensare. Togliere, quindi, dal fuoco.

Ora procediamo con la cottura dei filetti. In una padella antiaderente scaldare un pò di olio extra vergine di olive, con l’aglio leggermente scaldato ed il rosmarino. Aggiungere i filetti di maiale e farli rosolare, a fuoco moderato, da entrambi i lati per 5 minuti circa.

Una volta arrivati di cottura, versare la salsa di yogurt sulla carne, amalgamare bene e lasciare riposare per qualche minuto.

Disporre i medaglioni nei piatti individuali ed irrorarli con la salsa.

Si possono accompagnare con patate cotte al vapore ed aromatizzate con erbette ( finocchietto, timo, aglio, prezzemolo, rosmarino) tagliate finemente, oppure con verdura di campagna ripassata in padella con olio ed aglio.
La ricetta è stata “liberamente” tratta dal numero di dicembre 2012 di Alice Cucina.

Bon appetit e..alla prossima ricetta.

Monica Ruggiti: