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Ciambelline al mosto d’uva

Oggi voglio parlarvi di un’azienda che ho avuto modo di conoscere ed apprezzarne i prodotti grazie ad una collaborazione. Sto parlando dell’ Acetaia Guerzoni. 
Un azienda agricola nata dal sogno di Arduino e Zina che dopo anni di lavoro e fatica nei campi, riescono ad acquistare un casolare circondato da una bellissima vigna. Negli anni ’70, poi, con il figlio Felice e sua moglie Iride prende avvio il processo di conversione delle vigne verso l’agricoltura biologica e biodinamica, sulla base dei rigidi disciplinari biodinamici tedeschi. Conversione che già negli anni ’80 –  quando in Italia tale certificazione non esisteva – gli fece ottenere la certificazione da un prestigioso ente di controllo tedesco, Demeter
Ancora oggi, l’Acetaia Guerzoni è l’unica al mondo ad essere certificata Biologica e Biodinamica.
Perchè è così che ancora oggi Felice, Iride e Lorenzo portano avanti con orgoglio e determinazione l’azienda., producendo prodotti fedeli alla tradizione senza mai piegare la natura al loro volere, ma ascoltandola e lasciandosi guidare da essa, proprio come nonno Arduino e nonna Zina hanno insegnato.
Anche io oggi ho voluto preparare dei dolcetti semplici, costituiti da pochi ingredienti di ottima qualità. Quindi ho pensato alle ciambelline al mosto d’uva. Lo so, siamo un fuori stagione, ma non ho potuto resistere quando tra i vari prodotti di cui mi ha omaggiato l’ Acetaia Guerzoni, ho visto una bottiglietta di mosto d’uva, rigorosamente certificato.

CIAMBELLINE AL MOSTO D’UVA
la ricetta è liberamente tratta da quella delle “ciambelline al vino” del maestro Adriano.

Ingredienti:
farina 00 gr. 400
fecola gr. 100
zucchero semolato gr. 150
olio evo gr. 30
olio di semi gr. 80
mosto d’uva Acetaia Guerzoni gr. 100/110
uvetta gr. 100 circa
ammoniaca per dolci 1 cucchiaino da caffè
bicarbonato 1 punta di un cucchiaino
1 pizzico di sale
zucchero semolato per guarnire
Preparazione:
Mettere in ammollo l’uvetta in una tazza con dell’acqua tiepida. 
Se l’impasto viene fatto con una macchina ( impastatrice,bimby, robot, ecc.)inserire nel boccale tutti gli ingredienti ed impastare. Appena gli ingredienti si sono un pò amalgamati aggiungere anche l’uvetta strizzata. L’impasto dovrà risultare piuttosto sodo.
Per l’impasto a mano procedere come un normalissimo impasto, in una ciotola o direttamente sulla tavola.
Avvolgere l’impasto nella carta pellicola e lasciarlo riposare in frigo per un’oretta.
Riprendere l’impasto ed arrotolare dei filoncini dello spessore in un dito ( sottile!!!!!), chiuderli a ciambella e passarli (da un lato) nello zucchero semolato. Disporli distanziati in una teglia foderata da carta forno.
Infornare a 170° per 15-20 minuti, fino a doratura.
Si conservano chiuse in un barattolo di vetro, nella biscottiera o nella scatola di latta per 15 gg. ( se vi dureranno tanto!!!!!!). 

CONSIGLI: il mosto può essere sostituito con il vino, rosso o bianco secco. Con il vino rosso può essere aggiunta sempre l’uvetta, mentre con il bianco ci stanno benissimo i semi di anice. Ma sono ottime anche naturali, senza nessuna aggiunta!!!!
Buon appetito e…à la prochaine!!!!!

Monica Ruggiti: