E’ proprio il caso di dire: ” a volte ritornano”!!!!
Questa settimana ho veramente trascurato il mio blogghino come non mai…è vero! E chiedo venia!
Di scusanti ce ne sarebbero a iosa, ma nessuna cambierebbe la sostanza dei fatti, quindi neanche ve le sto ad elencare!
Il mio raffreddore sta finalmente dandomi un pò di tregua, ma c’è voluta una bella dose di cortisone…pensate un pò come stavo messa….:-(
Vabbè…ora che sto meglio mi è venuta subito voglia di viziarmi con un bel filoncino di pane. Come piace a me, scuro ma non troppo, mollicoso al punto giusto e scrocchiarello con tanti semini e con quel caratteristico profumo di buono, il profumo del buon pane fatto in casa!
Se anche voi decidete di cimentarvi in questa preparazione, ecco la ricetta:
Ingredienti
150 gr. farina ai cereali ( Il Molino Chiavazza)
150 gr. farina Manitoba ( Il Molino Chiavazza)
300 gr. farina 1 macinata a pietra
10 gr. lievito di birra
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di miele
2 cucchiai di olio evo
circa 350 gr. di acqua
semi di girasole
Preparazione:
In una tazza fare sciogliere il lievito con 150 gr. di acqua tiepida ed il miele. Miscelare le farine con il sale ed inserirle nel boccale del bimby ( o di qualsiasi altra impastatrice), versarvi l’acqua con il lievito ed avviare 2 min. vel. Spiga. Aggiungendo di tanto in tanto altra acqua dal boccale, fino al raggiungimento della giusta consistenza. Compatta ma molto morbida. Aggiungere l’olio e continuare ancora ad impastare: 1 min. vel. Spiga. Togliere l’impasto dal boccale, adagiarlo in una ciotola capiente e coprirlo con un canovaccio. Lasciarlo lievitare in un luogo temperato per circa 3 ore.
Trascorso questo tempo, riprendere l’impasto e formare due filoncini sulla spianatoia cosparsa di farina di grano duro, spolverizzare con i semi di girasole e praticare con un coltello affilatissimo i caratteristici tagli.
Sistemare i filoncini sulla teglia ricoperta con carta forno e lasciarli lievitare di nuovo per un’altra ora ( si sa…io sono una patita della doppia lievitazione)!!!!
Infornare il pane a forno spento, accendere a 190°-200° per circa 25-30 minuti ed inserire anche un tegame con dell’acqua, servirà a fornire il giusto grado di umidità e a non permettere la formazione repentina della crosta che impedirebbe un’adeguata crescita. Abbassare a 180°, togliere la pentolina con l’acqua e continuare la cottura fino a doratura. Utile la prova stecchino.
Sfornare e lasciare raffreddare su una griglia. Astenetevi dalla feroce tentazione di strapparlo a morsi!!!!
N.B.: Se volete impastare la sera prima, usate gr. 5 di lievito. La mattina ( dopo 8 ore) riprendete l’impasto e procedete alla formatura.
Se, invece, andate di fretta, potete utilizzare gr. 25 di lievito e far lievitare 1 ora -poi – formatura – poi -1 ora ancora.
Buona panificazione…a presto!!!