Penserete che in questo periodo ho fatto il pieno di cipolle, eh?
Bhè…in parte è così! Infatti, ne ho fatto una bella scorta in occasione della Festa della Cipolla che si tiene ogni anno a settembre a Cannara, nella mia Umbria.
Tra le tante preparazioni a cui si prestano, la mia preferita è senza dubbio la composta. E’ una prelibatezza che trova la sua massima espressione in accompagnamento a formaggi stagionati o a preparazioni a base di fegato. Ma anche, semplicemente, spalmata su di una bella fetta di pane…ha il suo perchè!!!!
La particolarità delle cipolle coltivate a Cannara ( sono di 4 tipi : Borettana, la rossa di Tropea, la dorata di Parma, la rossa di Firenze), è data, innazitutto, dalla conformazione del terreno che risulta essere molto argilloso, abbondante d’acqua e con una discreta presenza di potassio.
Tutti elementi che contribuiscono a rendere queste cipolle, pur nelle loro differenze caratterizzanti, particolarmente dolci, morbide e digeribili.
Composta di cipolle rosse di Cannara
- Cipolle Rosse di Cannara – 1 kg
- zucchero di canna – 300 gr.
- Aceto di mele – 200 ml.
- Sale – q.b.
- Alloro – 2 foglie
- Bacche di ginepro – 4-5
- Chiodi di garofano – 2
- Cannella – un pizzico
- Sbucciare ed affettare la cipolla sottilmente.
- Versare le cipolle in un contenitore capiente, aggiungere l’aceto, lo zucchero, il sale e le spezie, coprire il tutto con una pellicola e lasciarla macerare per tutta la notte in frigorifero.
- Preparare accuratamente i barattoli che andranno ad accogliere la composta: ben lavati, andranno sterilizzati e muniti di tappo nuovo.
- Procedimento in pentola:
- Versare il tutto ( cipolle e succo di marinatura ) in una capiente pentola. Portare a bollore mescolando di tanto in tanto.
- Abbassare la fiamma e lasciare sobbollire per circa 40-45 minuti.
- Fare la prova del piattino per verificare la giusta consistenza ( versare un cucchiaino di composta su un piattino, attendere qualche secondo ed inclinarlo. la composta è pronta se scivola lentamente lasciando velato il piatto).
- Spegnere il fuoco e procedere IMMEDIATAMENTE all’invasamento.
- Riempire i barattoli, chiuderli bene e capovolgerli fino a completo raffreddamento.
- questa procedura assicurerà la creazione del sottovuoto.
- Procedura con Bimby: